Pietro Panza
Antropocene
ANTROPOCENE
Il velo di Maya
È un progetto artistico dove attraverso un flusso di coscienza personale, riaffioro in un dialogo con la natura. Una natura che tiene insieme la palpitazione originaria del biologico e l’individualizzazione e soggettivazione dell’io pensato in un brulicare cosmico.

Questo nascondimento della realtà, questo “Velo di Maya” posto sul mondo che dobbiamo riconcettualizzare, definisce il limite proprio del pianeta.
Non possiamo limitarci al vederci dal di fuori, ma vivendoci dal di dentro come corpo.
Così come quello strano agire delle piante dove tutto è poroso, dove tutto è in tutto. Nella rimescolanza universale quelle opposizioni binarie dell’antropocene vengono riassorbite in una più alta unità, sono le piante che agiscono come i veri mediatori della vita del mondo.
La vitalità della vita, a ben guardare non è altro che la vita vivente delle piante.
Pietro Panza
Le opere
Antropocene
Il canto delle sirene
Tecnica mista su tavola – 45 x 85 cm
2022
Tao Artico
Tecnica mista su tavola – 80 x 80 cm
2022
Troppa luce spegne le stelle
Tecnica mista su tavola
2022
Il velo di Maya
Tecnica mista su tavola – 80 x 80 cm
2022
Machbet nella nebbia
Tecnica mista su tavola – 80 x 80 cm
2022
Radica sopra un Enso
Tecnica mista su tavola – 80 x 80 cm
2022
PROGETTI
Verdecontemporaneo
Un progetto artistico inteso al vivere e crescere come il mondo vegetale che dimora nei quadri Natural Green .
"Di autenticamente estetico non c'è che la relazione"
Antropocene
Le tavole di Antropocene propongono la descrizione del mondo dove si presenta e dispiega una realtà, una fenomenologia dell'universo dove comprendere quello che si manifesta
Abitare la Terra Dall'Antropocene
al Tecnocene
L' Arte sperimenta con la natura e la tecnica la relazione etica-antropologica di una terra incognita ...